Salute, benessere e regolarità intestinale.
Perché è indispensabile il corretto funzionamento dell’intestino?
L’importanza del benessere intestinale è spesso ritenuta secondaria dalla maggior parte delle persone comuni, che finisce per preoccuparsene realmente soltanto all’insorgere dei primi reali problemi gastrici o di assorbimento. Nulla di più sbagliato!
L’intestino viene comunemente definito, dalla società scientifica stessa, come “secondo cervello”, e non è di certo un caso.
Ad esso sono collegate:
- le emozioni
- gli stati infiammatori cronici
- la risposta del sistema immunitario
- la salute di ossa
- la salute della pelle
- la salute dei capelli
- il rendimento lavorativo
- la concentrazione
- la capacità dell’organismo di adattarsi ai cambiamenti
- la capacità dell’organismo di sconfiggere lo stress e molto, molto altro ancora.
Un macrobiota correttamente funzionante, all’interno del quale prevalgano ceppi di batteri vivi atti a spegnere le infiammazioni anziché attivarle, è di fondamentale importanza per il raggiungimento di un corretto stato di salute dell’organismo. Prendersi cura dell’intestino attraverso un’alimentazione sana ed equilibrata ed attraverso una supplementazione corretta, è la chiave per ottenere un netto miglioramento delle proprie condizioni di benessere.
Quali sono i sintomi del mancato funzionamento dell’intestino?
I sintomi del mancato funzionamento dell’intestino sono molteplici. In primis, possiamo sicuramente citare l’aumento di peso o la difficoltà di dimagrimento. Un intestino malsano è anche un intestino infiammanto, che gestisce male i nutrienti e che danneggia l’organismo, trattenendo liquidi e tossine. Ecco allora che chi ha un intestino infiammato tenderà a vedersi gonfio, appannato e flaccido. Tra i sintomi peggiori ci sono invece quelli di natura gastrica: gonfiori, meteorismo, mal-digestione, incapacità di assorbire i nutrienti, diarrea, vomito, bruciori di stomaco e fitte agli organi vitali stessi. Un quadro sicuramente poco allettante che, tuttavia, colpisce la stragrande maggioranza della popolazione sia adulta che infantile.
Al malassorbimento è poi correlata una serie infinita di patologie: assorbire male i nutrienti vuol dire andare automaticamente incontro a carenze nutrizionali importanti; pelle e capelli, così come memoria, concentrazione e vitalità, rispondono andando via via peggiorando sempre di più. Anche il sistema immunitario stesso finisce per indebolirsi, favorendo l’insorgere di patologie minori o maggiori.
Quali sono i rimedi naturali per regolarizzare l’intestino?
Tra i rimedi naturali migliori per regolarizzare l’intestino vi è innanzi tutto un’alimentazione leggera, sana e bilanciata. Non bisogna mangiare in eccesso, non bisogna consumare sempre e solo cibi industrializzati e processati e non bisogna dimenticarsi di nessun nutriente fondamentale, dai grassi alle proteine, passando per i carboidrati.
Una volta corretto il fattore alimentare, sarà poi necessario curarsi di bere acqua a sufficienza durante il corso della giornata. Fondamentale è poi consumare almeno 2/3 porzioni di verdura al giorno e implementare il tutto con le fibre provenienti da legumi e cereali integrali o, in alternativa, da integratori specifici come crusca di grano o avena.
Per sfiammare poi l’organismo e favorire un corretto equilibrio saranno fondamentali degli integratori pre e probiotici, che favoriranno il ripristino di una flora batterica sana e vantaggiosa per l’organismo, e l’aloe vera.
L’aloe vera Forever consente di riequilibrare il ph gastrico ed è il miglior antinfiammatorio naturale presente in commercio. Affidarsi pertanto ad aloe da bere rinomata e collaudata della marca Forever Living, brand leader nella produzione di prodotti a base di aloe dal 1978.
L’aloe è indicata per il benessere di tutta la famiglia e può rappresentare un valido aiuto anche in corso di cure farmacologiche, per preservare il benessere intestinale e proteggere le pareti dello stomaco.